Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno. (Hugo von Hofmannsthal)
In questo momento così difficile, surreale, triste, potrebbe anche capitare di vivere momenti di sconforto, ma ci deve consolare il fatto di sapere che non siamo i soli a vivere queste emozioni, essere solidali è fondamentale, mantenendo i contatti con i nostri cari, nonostante la distanza fisica, potremo veramente continuare a prenderci cura l’uno dell’altro e le nostre paure e preoccupazioni sembreranno più lievi.
Importante è adesso mantenere la lucidità e la consapevolezza che si tratti di un periodo complicato, ma sicuramente passeggero, con tutte le ripercussioni e le ricadute naturalmente, a livello fisico, psicologico, economico, sociale, ma non sarà in eterno, è un terribile periodo, più o meno lungo, destinato in ogni caso a finire, come tutte le crisi, quindi, bisogna resistere, essere resilienti, non abbattersi e restare uniti e solidali.