Mondi surreali

Mondi surreali
che reclamano saldi uncini.
Righe che scorrono
su alvei senza argini.
Costruzioni simbiotiche,
parvenze di sogni,
vagheggiano
su mute
tormentose arrese.
Si consumano ideali,
trascinando a sé
stabili certezze.
Scelte consapevoli,
Irriducibile sintesi.
Note affinità
a tratti sbiadite.
Ecco il respiro
di un cortese riguardo
e un riservato tesoro.

(22/10/2018)

Natura

La Natura non è solo quello che è visibile agli occhi, comprende anche gli intimi disegni dell’anima.
(Edvard Munch)

Emozioni

Collezionare
gentilezze inaspettate
e teneri sguardi.
Sorrisi disarmanti
e calorosi abbracci.
Cari affetti
ed eterni amori,
divampanti passioni
e seducenti pensieri.
Meravigliosi paesaggi.
Catalogarli.
Ritrovarli.
Attingervi.
Imprimerli.
Immergersi.
Fondersi.
Lasciarsi cullare
da travolgenti emozioni.

Eterni lunedì


Eterni lunedì in travaglio
sfornano
paesaggi incantati.
Glaciali silenzi.
Scalpitano
abbracci sospesi,
occhi negli occhi,
carezze.
Ma l’amore
travalica,
arriva
sempre,
in ogni dove,
a scaldare il cuore.

Oggi 15 febbraio 2021 ricevo, con grande gioia ed entusiasmo, il libro “Parole in fuga” pubblicato da Aletti editore, contenente la mia poesia “Eterni lunedì”, scritta nel periodo della quarantena.

Bellezza

La bellezza è sempre un rapporto tra limite e infinito. Chi si concentra solo sul limite ne rimane schiacciato, chi si concentra solo sull’infinito perde la realtà. La relazione tra il limite e l’infinito è invece l’evidenza della tensione buona, anche se a volte drammatica, del vivere. Siamo fatti per l’infinito ma solo se quell’infinito ama e riempie il nostro limite. Per questo amo fotografare limiti proiettati sull’infinito. Mi ricordano chi sono e per chi sono fatto.
(Alessandro D’Avenia)

Armonie

Etereo sguardo riflesso,
filo di baco.
Calamiti oscillanti
tra l’eterno e il contingente.
Tensione sopita da placide attese.
Accurate essenze.
Confini dissolti in un
tempo sospeso.
Appannaggio di un caldo ristoro,
mutuamente condiviso. (17/04/2018)

Orizzonte

“Nulla di ciò che offre l’orizzonte appare raggiungibile: cieli e solchi d’uccelli e carezze di nubi e il pulsare lontano dell’infinito. Eppure da qualche parte ci sono strade e ponti invisibili, pensieri in volo che aspettano di essere colti, per portarci – anche se per pochi istanti – laggiù.” (Fabrizio Caramagna)